Masaccio, Cacciata dei progenitori dall'Eden, 1424-1425
Firenze, Santa Maria del Carmine, Cappella Brancacci
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RAMÓN COTE BARAIBAR
CACCIATA DAL PARADISO
Masaccio
Neppure le lacrime,
spesse come mercurio,
né l’incudine di fuoco
che li bruciava nel profondo,
né i chilometri di rovi,
che fecero sanguinare le loro caviglie,
né la pioggia prolungata
che li accolse una volta fuori.
Nulla, nulla di ciò, né le settimane né i deserti,
né le successive generazioni
hanno potuto cancellare dai nostri corpi
il profumo di gelsomino che un giorno remoto
portarono dal Paradiso.
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