Prassitele, Afrodite Cnidia, 360 a. C.
Roma, Museo Nazionale Romano
VICTOR BOTAS
VENERE DI CNIDO
Le mani della dea
non diffondono
calore.
Vale mille volte di più
l'umile tenerezza di queste altre,
comuni e incontrate
di notte nel porto,
che tutta l'abilità di Prassitele.
(da Prosopon, 1980)