Uno dei leoni di Delo, 600 avanti Cristo
Delo, Terrazza dei Leoni
.
RICARDO PASEYRO
IL LEONE DI DELO
Ronza il sole come un tafano. La terra
apre le sue crepe affinché l'inferno
riceva il fuoco. Tra i ciottoli secchi
sono rovine calcinate le radici.
Unico signore sveglio, unico padrone
del viale che porta al mare,
qualcuno, vivo nel marmo, veglia su di noi.
È il leone, divoratore del tempo.
(da L'anima divisa, 1981)