sabato 30 aprile 2016

Finestre di notte




Edward Hopper, Finestre di notte, 1928
New York, Museum of Modern Arts
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RAMÓN COTE BARAIBAR

NIGHT WINDOWS


A mezzanotte,
Una luce accesa alla sommità
Di un edificio
È un impero.
Restare orfani di quel faro
Involontario
È una solitaria prova della vita.

sabato 16 aprile 2016

Nottambuli / 2

 
 

Edward Hopper, Nighthawks, 1942
Chicago, Art Institute
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ANNE CARSON

NIGHTHAWKS


Volevo fuggire con te stasera
ma sei una donna difficile
i tuoi princìpi —
Passato e futuro ruotano attorno a noi
conosciamo ora più ora meno
nell’istituto delle ore.
Nella strada scura come vedove
senza nulla da confessare
le nostre distanze ci hanno trovato
i tuoi princìpi —
una donna così difficile
Volevo fuggire con te stasera.

Questo però posso dire con fiducia di sapere:
senza nulla che passi, non esisterebbe un tempo passato.
Senza nulla che venga, non esisterebbe un tempo futuro.
Senza nulla che esista, non esisterebbe un tempo presente.

(Agostino, Confessioni XI)




martedì 5 aprile 2016

Nottambuli


Nighthawks
Edward Hopper, Nighthawks, 1942
Chicago, Art Institute
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JORGE BREGA

POETICA


I

Dietro le cose
(la quiete o la calma delle cose).
Sotto le superfici lucidate.
Dietro il  suono o la musica delle voci.
Oltre il vetro scuro e le ombre che si muovono.
Sotto il marchio della scrittura
(il suo leggerissimo velo):
Una passione ardente.
Un atto o un gesto
vertiginoso come un crimine.

II

Come Hopper
scrutare nella notte un caffè illuminato.
Un chiaro di luna dalla fitta boscaglia.
Non un destino estraneo
di avventore appoggiato al bancone.
Ma una profondità interiore.
Un intimo mistero su cui la coscienza vigila.

sabato 2 aprile 2016

Sera italiana

 

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Franco Gentilini, Sera italiana, 1967

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RAFFAELE CARRIERI

SERA ITALIANA DI GENTILINI

Nell’araldica scalcagnata
Della sera italiana
In latino scrive la luna
Con i gessetti sulla lavagna
Trattati di toponomastica.
Piazze ovali piazze tonde
E il battistero come una botte.
Intaglia, ritaglia la luna
Insegne di farmacia:
La gamba ortopedica
La pupilla-sfera,
E come nel giuoco dell’oca
Forbice e ruota.
La luna scrive col sale chiaro
La basilica e il seminario,
Scrive l’Angelo Solitario
Appartato in un triangolo:
Nei segreti del trapezio
Ciascun angolo ha il suo rovescio.