Domenico Ghirlandaio, “Ritratto di Giovanna Tornabuoni”,
Madrid, Museo Thyssen-Bornemitza
.
ANTONIO GÓMEZ HUESO
GIOVANNA TORNABUONI
La sua serena bellezza non si può paragonare a nulla,
né lei vuole saperlo nella sua eleganza silenziosa.
Divino profilo di sobria dolcezza
con il nobile pallore della luce corporea.
Uno sguardo che contempla lo scorrere dei secoli
e niente può valere tanta bellezza
se non una posa immobile in sua presenza.
Bella nobildonna fiorentina,
io e te, per quanto sembri impossibile,
siamo,
nella magia di questo istante.
WOW... emozione...ricordo che all'ultimo anno delle superiori, avevo ricoperto la mia antologia proprio con la riproduzione di quest'opera... (Mondieu, quanti annetti fa....)
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